Final Fantasy una storia senza fine

Final Fantasy una storia senza fine

Premi start

di Simon Larocca

10/10/2023

La leggenda la conosciamo tutti, vero?

Hironobu Sakaguchi, il creatore di Final Fantasy dichiarò che se questo gioco, la sua 'fantasia finale' appunto, non avesse avuto successo, sarebbe stata la fine per Squaresoft.

Come nei migliori romanzi di fantascienza, dove un singolo evento o una biforcazione nel flusso del tempo può condurre a due realtà parallele e alternative, in questo universo Final Fantasy non solo ebbe successo, ma divenne la pietra miliare dei giochi di ruolo 'alla giapponese'.

Final Fantasy, giunto oggi alla sua sedicesima incarnazione, deve il suo successo mondiale soprattutto alla felice idea dei distributori europei di localizzare il capitolo più rappresentativo del franchise, quel Final Fantasy VII che, arrivato in Italia nel 1997, consegnò al mondo l'eroe più iconico e badass della serie, il mitico Cloud Strife con il suo spadone, e un villain carismatico e indimenticabile come Sephiroth.

La magia alla base di Final Fantasy esula in gran parte da parametri tecnici come 'gameplay' o 'grafica'. Pur essendo aspetti importanti, ciò che conta davvero, ed è un marchio distintivo della saga, è la storia e come viene narrata.

Final Fantasy definì nuovi standard per quanto concerne la struttura narrativa, elevandola verso vette così alte da suscitare spettri di emozioni potenti nel giocatore che vi si approccia.

Amore, amicizia, magia, morte: sono solo alcuni dei temi affrontati in ogni capitolo, ognuno con il suo approccio diverso, ma con un'unica immaginifica visione: prendere per mano il giocatore e trascinarlo in un vortice magnetico fatto di avventure e colpi di scena, battaglie spettacolari e confronti epici, non solo con il clangore delle armi a far da colonna sonora.

La sceneggiatura, infatti, riveste un ruolo decisivo: la cura maniacale dei programmatori nel world building rende giustizia alla complessità di fondo della trama, intrighi e tessiture sociali che non sono mai del tutto ascrivibili nella rigida dicotomia 'bianco e nero' garantiscono un'immersione totale nel mondo che andremo a esplorare.

In Final Fantasy 10, per esempio, foreste e città costituiscono ancora oggi un modello a cui ispirarsi per la creazione di ambientazioni incantevoli, mentre il capitolo Tredici riesce a gettare il nostro sguardo in un futuro siderale, distopico e ipertecnologico.

L'evoluzione di Final Fantasy non è fine a se stessa, ma assurge a specchio dei tempi come solo un prodotto mediatico di livello potrebbe fare: i primi capitoli risentono della sfida con Dragon Quest, serie antagonista che si fregia del character design di Akira Toriyama (Dragon Ball vi suona familiare?) e investono molto sull'ambientazione prettamente fantasy, con draghi, mostri e i Cristalli, che ritroveremo in tutti i capitoli.

Dal sesto capitolo arriva la vera svolta: la cupezza della storia prende a braccetto una caratterizzazione dei personaggi principali profonda e sfaccettata, la trama tocca punti sensibili per ogni essere umano, l'accettazione della morte ma non del proprio destino e il coraggio di combattere per gli ideali in cui si crede.

Il tutto verrà splendidamente sublimato nel settimo capitolo, consacrando la fantasia finale nell'Olimpo delle opere videoludiche.

Final Fantasy dunque non è solo un gioco, bensì un'esperienza di viaggio tra mondi così distanti eppure così vicini, connessi grazie al legame di continuità di tematiche e punti fermi imprescindibili.

Vi toccherà il cuore, lo spremerà e poi ve lo riconsegnerà. Avrete speso dei soldi, certo, ma fidatevi quando vi dico che ne uscirete arricchiti, alla fine.

Che sia questa la vera Fantasia Finale?

author

Simon Larocca

Scrittore e socio di Retroedicola Video Club

Mi chiamo Simon Larocca, e sono un videogiocatore, collezionista e amante della cultura pop in tutte le sue forme. Vado al cinema ogni volta che posso, leggo da quando porto gli occhiali, quindi da sempre, e ho la passione per lo storytelling in tutte le sue forme, così dirompente da farla diventare una professione. Ma come direbbe Doc di Ritorno al Futuro, non ci sarebbe presente se non si guardasse al passato con rispetto e ammirazione, ed è il Simon bambino di più di trent’anni fa, anno più anno meno.

Altri contenuti della stessa categoria

Cover

Avventure grafiche, punta il classico e clicca sul divertimento

Prendete un mouse, una tastiera e trasformateli negli strumenti che vi permetteranno di interagire con il gioco in questione: Punta e Clicca, termine che connota questo genere di videogiochi.

Cover

Come riconoscere un videogioco fake da uno originale! Il caso: Mega Men V per Game Boy

Se hai trovato questo articolo è perché anche tu hai il dubbio di avere tra le mani un videogioco falso o con parti non completamente originali. Tranquillo leggi qui!

Cover

Videogiochi come leggere le confezioni: il sistema PEGI

Il Pegi è fondamentale perché permette ai genitori di minorenni di poter valutare consapevolmente se il gioco è adatto a loro.

Cover

Alfa, beta, PAL, demo! Facciamo ordine!

La popolarità dei videogiochi più amati viaggia a braccetto, inutile nasconderlo, con la capacità dei publishers di saperli rendere unici, in un certo senso, anche quando quello stesso titolo è multipiattaforma, cioè pubblicato non in esclusiva su una console bensì su molteplici.

Cover

Switch 2 orizzonti di gloria

Nintendo Switch può essere considerata come la figlia legittima del matrimonio tra il divertimento all’ennesima potenza scatenato dalla Wii e dal senso di innovazione che la Wii U.

Cover

Shoot'em up, questi sconosciuti

Gli "shoot'em up", così come vengono chiamati universalmente, sono tutti quei videogiochi che prevedono una forte componente di reattività manuale.

Cover

Pokemon-Game Link e Go

Nati dalla mente di Satoshi Tajiri, talentuoso programmatore, i Pokémon sono stati proposti al pubblico attraverso ogni media possibile.

Cover

Puzzle Games, Questi Sconosciuti

I Puzzle Games, o videogiochi rompicapo, rappresentano forse la stragrande maggioranza del parco titoli videoludico dagli albori a oggi

Cover

Limited Edition

Parlare di Limited Edition, dunque, reca con sé concetti importanti, talmente imprescindibili che sui social e le piattaforme specializzate potrebbero essere precedute dai famosi hashtag: rare, esclusive e limitate.

Cover

Collezionare videogiochi

In ambito videoludico, settore dove fare collezionismo è diventato un'attività a tempo pieno riconosciuta dai trend di mercato e oscillazioni in campo economico che non lasciano affatto indifferenti.

Cover

Conservare al meglio i propri videogiochi da collezione

Proteggi sempre i tuoi videgiochi retro e collector's con cover rigide di plastica protettive.